Silvia Serra LinkedIn Posts

I venti robusti

inabissano

i miei ardori

che alterati

chiamano

a riva

la complicità

delle muse...


Il giorno tace,

la notte investe

nel mistero,

mi basta una parola:

"Mnemosine"...


Lei danza per me

un timido incanto

di

Il tono di voce

si è abbassato

in segno di lutto

dal mondo...


Poche sono

le parole

che soppeso

lente,

per non ferirmi

da sola...


Il sipario

strappato

inonda di luci

il mio volto,

intravedo

ancora

Oggetti...


Riposti sulla scrivania

dei ricordi,

si affacciano

alla mente

insolitamente,

nel riposo dell'Anima...


La notte

sveglia

il cuore

infilando

ad ogni rintocco

anelli di lava...


Oggetti...


Seduti

alla fermata del treno

di ritorno...


Attendono compìti

il momento giusto

per vergare

il

Come puoi

vivere

a testa in giù?


Delusa

dalla

decisione

dei

duplici

battiti...


Demotivata

dalla

debole

sostanza...


Voglio

la

deflagrazione...


Destrutturata

difendo

ogni

derisione

dei demoni...


Come puoi

vivere

a testa in giù?



©️ Silvia Serra

L'eco del tuo volto

sorride

sublimando

i miei desideri...


La distanza

reale

leviga

in un lampo

i segni

del tempo...


Amazzone

dei sogni

passeggio furtiva

sui tuoi pensieri,

lasciando di me

ali incantate

e polvere di Fata...



©️

Questo nulla

che va via

lasciando

seco

ali di

farfalla...


Leggerezza d'ombra

cristalli di sale

scolpiti nella roccia...


Persa d'incanto

lacrime frenetiche

senza parole

ammiro

codesto nulla

che mi fa ombra

e strada...


Attimo fuggente

che incornicia

terre mosse...


Appaio

fiore

maturo

Sei solo un'ombra

del mio respiro

tenue e di ovatta...


Ribelle

nella menzogna,

coperto di nubi

e battiti di mani...


Contempli

la ferocia

impavido

arciere di pasti

non consumati,


di squilli di trombe

Nei miei giorni

di luna

il sole sorge ancora

a frantumar le stelle...


Diafana voce

che fai eco

a respiri lenti

ma accesi

che della Vita

si propongono

di omaggiare

la

All'improvviso

sei invecchiato

dentro

le tue parole...


La magia

di stelle

si è fatta polvere

appena giunto il giorno...


Ricordi

liberi

hanno

raggiunto

l'obiettivo,

come una balestra

si sono

lanciati,

rinnegando

la gioia...


Vecchio

è anche

l'altare

con i suoi simboli...


Accanto

ho visto

un campo

di

Il vento

caldo

dell'est

ha terso

le mondiglie...


Sento

un' inquietudine

che ravviva

il respiro

di oggi...


L'essere

umano

che

stupisce

e delude

al tempo stesso,

mi consegna

ai sentimenti:

dorata,

rinascimentale

e turbata...


Docilmente

complessa,

mi lascio

trasportare

da

movenze

gotiche

e di sana

eloquenza

cifrata...


©️ Silvia Serra

𝓟𝓱𝓸𝓽𝓸

Alla fine

lo spazio

è quell'aria

timida e folle,

che conserva

nella rete dei peccati

gocce minuziose

di te...

Silvia Serra

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Dolcemente sincera
nei reati quotidiani
sorseggio spilli...

Macerie d'ombra
di uomini vani...

Qui la luce è appassita...

Le penombre mortali
senza nome
raccolgono
spume di onde
che s'infrangono
al prossimo moto...

Fragore d'inverno,
beltà mal

La riflessione

spacca

l'immagine

che ho di Te...


I colori

e le milleluci

piegate dal vento

osano

intrecci

raffinati...


I miei occhi

che guardavano

gli incanti

hanno

ascoltato

il vuoto

della tua anima...


La luce

funesta

ne ha

Intreccio
parole
sottili
al ritmo
di danza...

Le guance
rosee
e piene
sorridono
insieme
a me...

Il vento
spettina
i capelli
che sciolti
regalano
attimi di grazia...

La mia tiara
sei tu,
che vegli
perpetuo
su di me...

©️ Silvia Serra

𝓟𝓱𝓸𝓽𝓸 𝓒𝓸𝔃𝓲𝓷𝓮𝓼𝓼

Contemplo

l'energia

del silenzio

dopo copiosa

pioggia...


Maturo

meraviglia

libera

dai cliché...


Amo

le mie differenze,

gli altopiani

dove

si nascondono

le fasi mute

dell'esistenza...


È solo

per gioco

che vivo...


©️ Silvia Serra


𝓟𝓱𝓸𝓽𝓸 𝓥𝓪𝓷 𝓖𝓸𝓰𝓱

Adagio

e stabile

appunto

i miei pensieri

che come anelli

rinforzano

la dolce meta...


Un'aura di luce

sottile

dà la spinta

per restare

salda

ai miei

intenti...


Di profilo

ogni cosa

appare rosea

e morbida...


Domani

scorgo

un'alba nuova,

mistica e

Mi sorprendo

ad immaginar

racconti delle

mie giornate

a te,

come fossi qui...


Generose

le sere

al tramonto,

quando i pensieri

in vacanza

morbidi

di sogni,

nutrono

il presente...


Sono roccia

al vento,

arrossisco

anche alle tenebre,

mi racconto

in vivaci

passi,

che narrano

di

Gli occhi tuoi

umidi

del tempo

che passa,

tra silenzi

vigorosi

e tenui

rancori...


Una porzione

di vita

si è lasciata

alle spalle

solo

tempo

inespresso...


Io sono

gentile

con te

e con tutti,

non mi volto

indietro

a cercare ombre,

non guardo

innanzi

a scorgere

altari...


Il

Ciò che di me so

è che non so più nulla...

Delle notti

trascorse insieme,

sempre languide

e tumultuose,

affannate nei miei ritardi...

Sempre logore

dei nostri perché...


Ciò

5:05

S O S

Durante la notte mi ritrovo a pensare lucidamente, serenamente di cose che
nelle luci del dí mi sembrano stonate
e non